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Somalia
Leader
Presidente Mohamed Abdullahi Mohamed
Popolazione
15.636.000
Cristiani
Poche centinaia
Religione principale
islam sunnita
Governo
Repubblica parlamentare federale

Livello di persecuzione

Violenza
9.4
Vita di chiesa
16.5
Vita civile
16.6
Vita sociale
16.6
Vita famiglia
16.7
Vita privata
16.5

Somalia

Fonti di persecuzione (elencate in ordine di intensità):

  • Oppressione islamica.
  • Antagonismo etnico.
  • Corruzione e crimine organizzato.

Perché i cristiani sono perseguitati in Somalia?

La Somalia resta impantanata in un’incessante guerra civile, frammentazione sociale, tribalismo e violenta militanza islamica. La pressione sui cristiani è rimasta ad un livello estremo e la violenza è stata molto alta. I credenti convertiti al cristianesimo di origine musulmana sono visti come un bersaglio di alto valore dai miliziani di Al-Shabaab e sono stati spesso uccisi immediatamente quando scoperti. Ogni conversione al cristianesimo è vista come un tradimento verso il clan e la famiglia somala. Come conseguenza, se i somali sono sospettati di essersi convertiti, i membri della famiglia e i leader del clan li molesteranno, intimidiranno, e forse li uccideranno.

Per quale motivo la Somalia ha cambiato posizione nella WWL?

Il paese non ha riportato cambiamenti.

Com’è la vita per i cristiani in Somalia?

La maggior parte dei cristiani somali tiene la propria fede completamente segreta. Se Al-Shabaab trova qualcuno che è diventato cristiano, i militanti spesso lo uccideranno sul colpo.

Nonostante i rischi, alcuni somali stanno giungendo alla fede in Gesù – alcuni in modi miracolosi.

Citazioni

Il nome è uno pseudonimo

Momina:
“Il vostro supporto mi ha raggiunto quando ero quasi ‘andata’, quasi distrutta e quando pensavo di non avere nessuno. Ho pensato che avrei visto i miei figli morire uno ad uno, o tutti in una volta. Se non fosse per voi, il nostro dolore, la fame e la sete ci avrebbe ucciso.”

“Dio benedica quanti simpatizzano con noi, quanti hanno ricevuto Gesù prima di noi e ora stanno dalla nostra parte per aiutarci.”

Porte Aperte, come aiuta i cristiani in Somalia?

Porte Aperte sta supportando i credenti somali nel Corno d’Africa dagli anni novanta. Il nostro obiettivo si è basato sul supporto spirituale e sulla crescita della consapevolezza e della preghiera. Porte Aperte supporta le comunità perseguitate in questa più ampia regione con:

  • La preghiera.
  • Patrocinio e consapevolezza.
  • Discepolato.
  • Letteratura.
  • Sviluppo della comunità.

Come pregare per la nazione

Pregate affinché il popolo somalo nel Corno d’Africa si rivolga a Dio quando si percepiscono segnali di tumulti. Pregate che il popolo somalo abbia profonda fame e sete per la giustizia di Dio e riconosca che il pane della vita e l’acqua vivente si trova nella fede in Gesù Cristo.

La comunità cristiana è piccola e sotto costante attacco. Porte Aperte stima che il numero di cristiani nel paese sia di qualche centinaio. Pregate che più operai siano rilasciati nella messe. Pregate che gli operai cristiani siano saggi nel trovare opportunità per dimostrare l’amore di Dio.

Fratello Andrea, fondatore di Porte Aperte, afferma:
“Le nostre preghiere possono andare dove noi non possiamo… Non ci sono confini, né muri di prigione, né porte che ci vengono chiuse quando preghiamo”.

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