Skip to main content

40 anni fa oggi: 1 milione di Bibbie contrabbandate in Cina

NELLA FOTO: Preparazione dei pacchi di Bibbie per la consegna

40 anni fa oggi: 1 milione di Bibbie contrabbandate in Cina

La Bibbia era una perla rara nella Cina post-Mao. Oggi, trascorsi 40 anni, possiamo guardarci indietro ripercorrendo un’azione coraggiosa che, attraverso Porte Aperte, ha benedetto la Chiesa in Cina.

A quattro decadi dal Progetto Perla – così venne chiamato – le “Bibbie dell’acqua” si possono trovare ancora in quasi tutte le province della Cina. La loro consegna miracolosa è stata una benedizione profonda e duratura per i cristiani cinesi, una risposta ad una pressante richiesta della Chiesa: “Abbiamo bisogno di Bibbie!”

Così, la notte del 18 giugno 1981, una nostra squadra composta da 20 persone, ha raggiunto segretamente le coste della Cina consegnando 1 milione di Bibbie via nave. Paul Estabrooks, membro storico di Porte Aperte, è tra coloro che hanno organizzato il progetto. Questo è ciò che ci ha raccontato:

“Nel 1977, la Cina era un paese chiuso all’Occidente. Mao Zedong era appena morto e le conseguenze della Rivoluzione Culturale erano ancora molto presenti. ‘Per dare una Bibbia ad ogni cristiano che conosciamo, avremmo bisogno di 1 milione di copie!’, questo appello che fece Mama Kwang*, leader di una rete di chiese domestiche in Cina, mi colpì profondamente. Era il 1977 e ci vollero 4 anni per preparare tutto”.

Nel 1981, Paul e la sua squadra caricarono così 1 milione di Bibbie in lingua cinese su un rimorchiatore, diretti verso le spiagge di Shantou.

Prima di incontrare il capitano della nave incaricato di guidare la spedizione partendo da Manila, Paul aveva cercato di valutare tutti i rischi, soprattutto per i cristiani cinesi che avrebbero dovuto poi distribuire il carico all’interno del Paese: “Siamo già stati tutti in prigione per la nostra fede in Gesù Cristo e siamo disposti a morire se questo permetterà a 1 milione di fratelli e sorelle di ricevere una copia della Parola di Dio!”. Gli disse uno dei cristiani cinesi che lo avrebbe atteso sulla spiaggia.

1 milione di “perle”!

La notte del 18 giugno 1981, quindi, Michael – un rimorchiatore di 30 metri di lunghezza – si è avvicinato alla spiaggia di Shantou trainando una chiatta carica di 232 pacchi blu da una tonnellata ciascuno, impermeabili e avvolti nel polietilene. All’interno, il contenuto prezioso: 1 milione di Bibbie in lingua cinese. 1 milione di “perle di grande valore”, Matteo 13:45-46.

Verso le 21:00, la nave è scivolata nell’oscurità, tra le imbarcazioni della marina cinese ancorate vicino alla città portuale. I pacchi galleggianti sono così stati scaricati, trainati sulla spiaggia da 3 piccoli gommoni e raccolti da migliaia di cristiani cinesi che nel giro di 2 ore sono scomparsi nel buio portando con loro 1 milione di Bibbie pronte per essere distribuite in tutto il Paese.

Il processo di distribuzione ha richiesto 5 anni e l’arresto di diversi cristiani, ma ha benedetto in modo straordinario e duraturo la Chiesa in Cina.