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Rep. Dem. Congo
Leader
Presidente Felix Tshisekedi
Popolazione
92.336.000
Cristiani
87.845.000
Religione principale
Cristianesimo
Governo
Repubblica Semi-presidenziale

Livello di persecuzione

Violenza
15.6
Vita di chiesa
12
Vita civile
9.7
Vita sociale
12.6
Vita famiglia
7.9
Vita privata
8

Rep. Dem. Congo

Stessa posizione della World Watch List 2021.

Fonti di persecuzione

Che aspetto ha la persecuzione nella Repubblica Democratica del Congo?

Nella maggior parte dei casi, la persecuzione nella RDC assume la forma di attacchi violenti. Nonostante una percentuale molto alta della popolazione sia cristiana, il gruppo estremista islamico ADF (Alliance for Democratic Forces) è responsabile della persecuzione dei cristiani nell’Est del Paese e attacca in modo brutale le chiese e i cristiani. In un distretto della zona orientale della RDC sono rimaste soltanto quattro chiese evangeliche delle ventiquattro che erano attive una volta. Mentre la persecuzione è relativamente bassa in altre sfere della vita, i livelli di violenza particolarmente alti sono il motivo per cui la RDC si trova nella WWList.

I convertiti dall’islam e dalle religioni indigene affrontano pressioni per prendere parte ad attività e cerimonie religiose non cristiane. I leader cristiani che lottano contro la corruzione rischiano attacchi e interferenze da parte del governo.

In che modo le donne sperimentano la persecuzione?

Le donne cristiane nella RDC sono esposte a rapimento, stupro, torture sessuali e lavoro forzato, specialmente da parte del gruppo estremista islamico ADF (Alliance for Democratic Forces). Ci sono segnalazioni di molte donne e ragazze cristiane, soprattutto quelle che si sono convertite dall’islam, rapite e costrette a sposarsi. Questi matrimoni forzati sono spesso di giovani ragazze. I gruppi estremisti islamici rapiscono donne e ragazze anche per costringerle alla schiavitù sessuale, mentre altri usano mezzi non violenti per individuare e costringere giovani ragazze cristiane a convertirsi all’islam. I rapimenti e le aggressioni sessuali avvengono più comunemente per mano dei gruppi armati nelle regioni nordorientali della RDC e causano forti disagi psicologici e traumi alle vittime.

A causa della vergogna per la violenza sessuale, le donne e le ragazze cristiane potrebbero affrontare isolamento e rigetto da parte delle loro famiglie e comunità a seguito di un’aggressione. Nella cultura locale si pensa che lo stupro causi “contaminazione” sia fisica che psicologica, una credenza che porta alcuni mariti a rigettare le proprie mogli.

In che modo gli uomini sperimentano la persecuzione?

Gli uomini cristiani congolesi affrontano forme estreme di persecuzione incluse mutilazioni, rapimenti, reclutamento forzato nei gruppi militari, lavoro forzato, mutilazioni sessuali e uccisioni brutali. C’è scarsa possibilità di giustizia legale quando avvengono queste terribili persecuzioni. Per fuggire dai propri rapitori, gli uomini potrebbero essere costretti a pagare un grosso riscatto; questo mette in difficoltà le famiglie già impoverite. Secondo quanto riferito, anche senza riscatti punitivi, i cristiani affrontano discriminazioni sul posto di lavoro e in alcuni casi viene loro negata l’opportunità di lavorare. Prendere di mira gli uomini cristiani serve anche ad indebolire le loro famiglie e la Chiesa in generale. Anche i responsabili di chiesa vengono presi di mira, specialmente se hanno denunciato pubblicamente la violenza.

La parola a Georgine

“Sono contenta di sapere che le persone stanno pregando per me, affinché Dio consoli me e i miei figli.”

Georgine è diventata vedova a causa degli estremisti islamici.

Cosa è cambiato quest’anno?

La violenza contro i cristiani resta molto alta e continua ad essere la forma principale di persecuzione nella RDC. Nel 2021, il governo ha annunciato lo stato di assedio nelle province nordorientali per frenare la violenza perpetrata dall’Allied Democratic Forces, ma gli attacchi a comunità e chiese sono continuati.

Chi è più vulnerabile alla persecuzione?

I cristiani subiscono persecuzione violenta da parte dei militanti islamici che sono particolarmente attivi nella zona orientale del Paese.

In che modo Porte Aperte aiuta i cristiani nella Repubblica Democratica del Congo?

Porte Aperte lavora attraverso partner locali per supportare i cristiani nella RDC con seminari di resistenza alla persecuzione e di discepolato, progetti di crescita economica e cura dei traumi.

Soggetti di preghiera

Pregate:

  • Perché il governo cerchi soluzioni reali e durature alla profonda crisi di sicurezza nella RDC;
  • Perché i pastori nell’Est del Paese ricevano coraggio per restare, saggezza per preparare la Chiesa per la persecuzione e compassione mentre curano chi ha subito dei traumi e gli sfollati;
  • Perché Dio rafforzi la Chiesa attraverso i seminari e i programmi per la cura dei traumi organizzati dai partner di Porte Aperte;

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