Descrizione
Intervenire per soccorrere le donne vittime della violenza anticristiana
Martine viene dal nord del Burkina Faso ed è fra le vittime silenziose della violenza anticristiana. Nell’aprile 2019 si trovava nella sua chiesa mentre ascoltava una riflessione sul momento in cui Gesù, crocifisso, esclamò: “Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno”.
Pregare per i propri nemici, era questo che incitava a fare chi guidava l’incontro. “Sì, perché anche loro non sanno ciò che stanno facendo”, ha affermato Martine riferendosi a chi perseguita i cristiani. “Quando poi abbiamo finito e siamo usciti dalla chiesa, ci siamo resi conto che eravamo circondati”. Lei non dimenticherà mai l’incontro con i suoi aggressori.
“Gli estremisti islamici hanno preso le Bibbie, il pulpito in legno e hanno appiccato il fuoco. Poi hanno portato gli uomini dietro l’edificio e gli hanno sparato. Tornati da noi donne ci hanno intimato di andare via in silenzio, perché se avessimo pianto… sarebbero tornati a prenderci”.
Nell’attacco Martine ha perso il marito, il padre, il fratello e il cognato. È per questo che, in preda alla disperazione e completamente sola, ha deciso di fuggire aggiungendosi alle tante donne cristiane sfollate del Burkina Faso.
Nel luogo in cui ha trovato rifugio, siamo stati in grado di fornirle tempestivamente aiuti alimentari (riso, mais, fagioli e olio) e inserirla in un programma di supporto per affrontare e curare le conseguenze del trauma subito.
Con un dono di 50 euro ci permetti di raggiungere una donna perseguitata fornendole aiuti di emergenza e attivando una rete di supporto al trauma, per aiutarla ad affrontare le conseguenze della violenza.
Martine oggi ce l’ha fatta! “Vi dico grazie. Grazie per aver pensato a noi vedove cristiane. Non avete trascurato i nostri cuori feriti e siete corsi in nostro aiuto affinché potessimo avere di nuovo le forze emotive e spirituali di cui avevamo bisogno. Ho ritrovato la gioia!”
Nota: L’entità e la tipologia dei progetti cambiano tantissimo da regione a regione del mondo, ma anche in base alle condizioni sociali, politiche ed economiche della zona. Perciò procurare del cibo e dei beni di prima necessità in una particolare regione del Medio Oriente, per esempio, potrà costare molto di più dello stesso tipo di progetto realizzato in una regione asiatica (è solo un esempio generico). Molte sono le variabili che incidono sui costi: raggiungibilità, pericolosità, instabilità sociale, rete trasporti e stradale, supporto logistico, ecc. Quando le offerte per un progetto superano l’obiettivo prefissato, saranno destinate a progetti simili.
