Cuba

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Salito di 5 posizioni rispetto alla World Watch List 2023.

Che aspetto ha la persecuzione a Cuba

Il governo cubano è l’attore principale della persecuzione affrontata dai cristiani. Qualsiasi cosa percepita in competizione con il Partito Comunista viene calpestata, compresa la fede cristiana. I responsabili delle chiese ed i credenti che si espongono apertamente contro l’ingiustizia sociale o la corruzione politica, così come coloro che tentano di criticare il regime, rischiano interrogatori, arresti, campagne diffamatorie e persino pene detentive. Le autorità possono anche prendere di mira le chiese. Dato che esse necessitano di una autorizzazione per essere considerate legali, il governo può negare tale registrazione o, semplicemente, ignorare la richiesta di alcuni gruppi religiosi costringendoli ad operare illegalmente. Ciò fornisce al governo un supporto giuridico per interrompere le loro attività in qualsiasi momento. In questi casi il governo impone anche delle sanzioni che comprendono: multe, demolizione degli edifici, chiusura dei locali e confisca delle proprietà. Le chiese alle quali sia permessa la registrazione agiscono, in ogni caso, sotto sorveglianza e monitoraggio, tutte sono controllate e può accadere che cittadini affiliati al regime e/o agenti statali della sicurezza agiscano come infiltrati. Registrate o meno, le chiese continueranno a rimanere aperte per i culti in tutta Cuba sino a quando il governo lo permetterà. Non appena un responsabile o un cristiano vengono percepiti come oppositori del governo, o della “rivoluzione”, la reazione si mostrerà rapida e severa.

In che modo le donne sperimentano la persecuzione

A Cuba le donne impegnate nell’attivismo antigovernativo possono perdere il lavoro. Siccome da alcuni cristiani cubani l’opposizione alla corruzione è percepita come una coerente manifestazione della propria fede, le reazioni subite possono essere interpretate come vera e propria persecuzione religiosa. Nel tentativo di bloccarne l’attivismo, la polizia molesta le donne mentre si recano in chiesa, alcune di esse sono state arrestate e trattenute. Poiché le donne cristiane, spesso, hanno valori sessuali più conservatori rispetto alle altre donne cubane, qualche volta divengono vittime di insulti e discriminazioni. Esse scelgono di rimanere fedeli ai loro ideali circa i valori della vita e di non ricorrere all’aborto nel caso in cui i bambini presentino delle anomalie genetiche; motivo per cui, a volte, vengono criticate e poste sotto pressione sociale.

In che modo gli uomini sperimentano la persecuzione

Dal momento che a Cuba gli uomini hanno maggiori probabilità di ricoprire incarichi dirigenziali, sono anche coloro che hanno maggiori opportunità di criticare le azioni governative. Gli uomini cristiani hanno maggiori probabilità di essere arrestati e molestati rispetto agli uomini non cristiani, soprattutto coloro che esprimono apertamente la loro opinione. Questi ultimi possono essere colpiti da sanzioni economiche, subire confische di letteratura cristiana, danneggiamenti delle proprietà, arresti e minacce di morte. Il governo cubano ha reso più complicato viaggiare per coloro che lo criticano, inclusi i responsabili delle chiese. Ciò ha un pesante impatto sulle finanze delle famiglie cristiane che dipendono dal denaro ricavato attraverso il lavoro degli uomini all’estero. Gli uomini sono obbligati alla leva militare e, se scoperti come cristiani attivi o provenienti da famiglie cristiane, possono sperimentare ulteriori discriminazioni e persecuzioni.

La parola al pastore Angel (pseudonimo), responsabile di una chiesa a Cuba

“Dopo questi 40 anni nel ministero ho imparato che dobbiamo affrontare prove e tribolazioni con coraggio e fiducia in Dio”.

Cosa è cambiato quest’anno

Il regime cubano ha proseguito anche quest’anno con la sua politica soffocante nei confronti dei seguaci di Gesù, specialmente a danno di coloro che abbiano sostenuto o partecipato alle proteste del 2021 e di coloro che si siano opposti apertamente al nuovo Codice della Famiglia approvato nel settembre 2022. Le elezioni parlamentari, svolte a marzo 2023, non sono apparse in alcun modo democratiche o eque: sono state utilizzate, invece, per sostenere il governo comunista. Molti cristiani cubani hanno paura di opporsi apertamente a questo tipo di corruzione oppure ritengono, più semplicemente, che ciò non produrrebbe alcun cambiamento sensibile. Il comunismo governa Cuba dal 1959 e, sotto di esso, le pressioni sui cristiani sono rimaste costanti.

Chi è più vulnerabile alla persecuzione

I cristiani che guidano le chiese non registrate o che, a motivo della loro fede, si oppongono apertamente al regime sono coloro che risultano maggiormente a rischio a Cuba.

In che modo Porte Aperte aiuta i cristiani a Cuba

I partner locali di Porte Aperte sostengono la Chiesa perseguitata a Cuba attraverso distribuzione di Bibbie, progetti di sostentamento, formazione biblica, progetti di sviluppo per i responsabili delle chiese, cura e sostegno per i bambini e per le famiglie dei pastori, oltre a progetti di sviluppo socioeconomico.

Soggetti di preghiera

• La Chiesa a Cuba sta crescendo, nonostante le forti restrizioni. Chiedete a Dio di proteggere i responsabili delle chiese dalle molestie o dalle pressioni governative, e che Egli li incoraggi e li sostenga.
• Pregate che i leader di Cuba permettano alle chiese di incontrarsi apertamente e legalmente. Circa i cristiani che devono incontrarsi nelle chiese domestiche, chiedete a Dio di aiutarli ad essere saggi, affinché la loro comunione glorifichi Dio.
• Pregate che i credenti cubani abbiano il coraggio e la determinazione per manifestare le loro convinzioni cristiane.