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Vietnam
Leader
Presidente Nguyen Xuan Phuc
Popolazione
99.284.000
Cristiani
9.159.000
Religione principale
Buddismo
Governo
Stato comunista

Livello di persecuzione

Violenza
8.7
Vita di chiesa
14.5
Vita civile
14.1
Vita sociale
12.7
Vita famiglia
9.7
Vita privata
11.3

Vietnam

Stessa posizione della World Watch List 2021.

Fonti di persecuzione

Che aspetto ha la persecuzione in Vietnam

Il livello di persecuzione che i cristiani vietnamiti sperimentano può dipendere dalla loro particolare denominazione o dal loro background. Le comunità cristiane storiche (come le chiese Cattolico Romane) godono di una certa libertà, a meno che non diventino politicamente attive -eventualità che potrebbe condurre all’incarcerazione dei capi della chiesa. Ma gli evangelici e i protestanti carismatici, insieme ai convertiti dalle religioni indigene, spesso affrontano intense pressioni e violenze a causa della loro fede, specialmente nelle aree remote del Vietnam centrale e settentrionale. I cristiani sono molestati sul posto di lavoro e possono subire discriminazioni, mentre i loro bambini sono ostracizzati a scuola e possono essere spinti a rigettare la loro fede. Poiché nelle zone remote la religione è strettamente identificata con l’etnia, il passaggio da una credenza tradizionale al cristianesimo può essere visto come un rifiuto totale della cultura e della comunità. Pertanto, i cristiani che appartengono alle minoranze etniche del Paese affrontano spesso l’esclusione sociale, la discriminazione e subiscono attacchi. A volte le loro case vengono distrutte e sono costretti a lasciare i loro villaggi. Altre volte le comunità locali fanno leva sul potere assoluto del governo comunista locale per perseguitare i cristiani che si allontanano dal tradizionale sistema religioso.

In che modo le donne sperimentano la persecuzione

Le donne cristiane vietnamite subiscono pressioni sia per la loro fede che per il loro genere. Alcune di esse, in particolare quelle che si sono convertite da un’altra religione e quelle provenienti delle culture tribali, corrono il rischio di essere costrette a matrimoni precoci. I responsabili dei gruppi giovanili riferiscono frequentemente che, dopo il matrimonio, le giovani convertite smettono di frequentare la chiesa. In effetti, questi matrimoni fanno sì che alcune donne rinuncino alla loro fede cristiana o non la pratichino. Anche all’interno del matrimonio, le donne affrontano oppressione, violenza e minacce di divorzio da parte dei loro mariti, rinforzando la sensazione di essere succubi e cadendo nella paura e nello sconforto.

In che modo gli uomini sperimentano la persecuzione

Gli uomini cristiani, in Vietnam, possono subire discriminazioni e molestie sul lavoro ed alcuni perdono addirittura l’occupazione a causa della loro fede. Funzionari del governo hanno monitorato persone notoriamente cristiane durante l’espletamento delle loro attività lavorative ed hanno interferito con il loro stesso lavoro. Poiché gli uomini, in questa nazione, rappresentano la principale forma di sostegno economico familiare, tale perdita paralizza economicamente l’intera famiglia e indebolisce la relativa posizione all’interno della società. Inoltre, nel caso in cui fossero leader di chiesa, le loro congregazioni potrebbero persino essere costrette alla chiusura. Gli uomini cristiani, in Vietnam, sono oggetto di arresti (per motivi riguardanti la fede) e rapimenti, costringendo molti di loro a fuggire dai propri villaggi. In genere, una volta incarcerati, i detenuti cristiani subiscono trattamenti duri, percosse fisiche e pressioni affinché rinuncino alla loro fede cristiana.

La parola a Poh, un cristiano di etnia Hmong che è stato cacciato dal proprio villaggio per la sua conversione al cristianesimo

“Alcuni mesi fa sono tornato al mio vecchio villaggio per visitare i miei genitori ed i miei fratelli, ma essi e gli abitanti del villaggio mi odiano ancora, tanto da proibirmi di avvicinarmi a loro. I miei genitori mi disprezzano ancora e mi hanno ripudiato come loro figlio”.

Cosa è cambiato quest’anno

In Vietnam il livello di persecuzione è rimasto sostanzialmente lo stesso durante il periodo di riferimento della WWList 2022. La pandemia di COVID-19 ha continuato a colpire tutti i residenti nel Paese, ed alcuni cristiani delle aree rurali hanno denunciato discriminazioni nell’assistenza governativa per fare fronte alla pandemia. I cristiani delle minoranze etniche, a causa della loro conversione, affrontano ancora violenze e conseguenze sociali, e la chiesa vietnamita resta sotto pressione in tutto il Paese.

Chi è più vulnerabile alla persecuzione

La pressione e la violenza contro i cristiani sono particolarmente forti nell’ambito delle minoranze etniche che vivono negli altopiani centrali e nordoccidentali del Vietnam. I cristiani che abbandonano le loro religioni tribali per seguire Gesù sono visti come traditori della cultura e della famiglia: essi rischiano attacchi violenti, la separazione forzata dai loro figli e che le loro case ed i loro raccolti vengano distrutti.

In che modo Porte Aperte aiuta i cristiani in Vietnam

Porte Aperte opera attraverso partner della chiesa locale, per stare al fianco dei credenti vietnamiti quando questi subiscono aggressioni fisiche e vengono espulsi dalle loro famiglie e comunità per aver scelto di seguire Cristo. Questo viene fatto attraverso l’advocacy, il soccorso e l’aiuto pratico e con programmi di formazione biblica e di discepolato.

Soggetti di preghiera

Pregate per i nuovi progetti pianificati dai partner di Porte Aperte in Vietnam. Pregate che i nostri partner possano avere saggezza e forza e pregate per i cuori di tutti i cristiani che trarranno beneficio da questi nuovi sforzi.

Pregate per i cristiani in Vietnam che soffrono la persecuzione, ed in modo speciale per coloro che appartengono alle minoranze etniche. Pregate per coloro che perdono le loro famiglie e le loro case, affinché sentano realmente che Dio ha dato loro una famiglia globale di credenti che prega per loro. Pregate per i governanti del Paese, sia a livello locale che nazionale. Pregate affinché il governo nazionale protegga i diritti di tutti i suoi cittadini ed i governi locali non vengano utilizzati per aggravare la persecuzione affrontata dai cristiani nelle comunità tribali.

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