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Niger
Leader
Presidente Mohamed Bazoum
Popolazione
26.084.000
Cristiani
65.300
Religione principale
Islam
Governo
Repubblica Semipresidenziale

Livello di persecuzione

Violenza
15.4
Vita di chiesa
13.1
Vita civile
7.7
Vita sociale
14.5
Vita famiglia
9.5
Vita privata
9.4

Niger

Salito di 5 posizioni rispetto alla World Watch List 2022.

Fonti di persecuzione

Che aspetto ha la persecuzione in Niger

Il Niger è uno stato a maggioranza musulmana e l’islam è considerato parte dell’etnia nigerina: se sei nigerino, sei musulmano. La conversione dall’islam verso qualsiasi religione è considerata un tradimento e i convertiti al cristianesimo fronteggiano l’ostilità della loro famiglia e della comunità. Costoro potrebbero essere rigettati dalle famiglie, cacciati di casa oppure messi sotto segregazione domestica. Come forma di punizione per aver lasciato l’islam, a molti convertiti viene negato il diritto all’eredità.

Negli ultimi cinque anni, la regione del Sahel ha visto un notevole aumento degli attacchi violenti condotti da gruppi islamisti e il governo del Niger ha perso molto del suo territorio in favore dei jihadisti. La presenza di gruppi militanti come Boko Haram, Islamic State’s West Africa Province (ISWAP) e Al-Qaeda in the Islamic Maghreb (AQIM), rimane una costante minaccia sia per le autorità statali che per i cristiani nel Paese. Nelle aree di confine sotto il controllo islamico, i gruppi militanti sono noti per l’uso della violenza contro i cristiani che si incontrano pubblicamente; perciò, le riunioni cristiane sono tenute di nascosto per evitare di essere scoperti.

Nella sfera pubblica, i cristiani subiscono discriminazione e ostilità. Raramente riescono ad ottenere un impiego nei servizi dell’amministrazione locale e spesso viene negata loro la promozione. I cristiani sono stati occasionalmente ostacolati nel riunirsi per degli incontri e il processo legale per la registrazione delle chiese è molto lungo e difficile. Le norme giuridiche mancano di un’adeguata protezione per i genitori cristiani. Nelle battaglie per l’affidamento dei figli, i genitori cristiani solitamente perdono e il trend suggerisce un trattamento preferenziale a favore dei genitori musulmani.

In che modo le donne sperimentano la persecuzione

La società del Niger è fortemente patriarcale e le donne soffrono maltrattamenti e discriminazioni. Le donne cristiane sono a rischio di stupro e di seduzione mirata a scopo di conversioni forzate. Le famiglie non denunciano i casi di stupro per paura che ciò impatterà le prospettive matrimoniali della donna.

Come molti altri paesi nel Sahel, le donne e le ragazze sono particolarmente esposte a sequestri di persona, stupri e abusi sessuali da parte dei gruppi estremisti. I matrimoni forzati sono comuni e vengono utilizzati come arma contro le giovani donne convertite, le quali potrebbero essere costrette a sposare un religioso radicale come misura di correzione. Il Niger ha il più alto tasso di matrimoni infantili nel mondo, con il 76% di ragazze sposate entro i 18 anni. Questo è dovuto in parte alla profonda povertà e all’intensificazione della violenza da parte degli estremisti jihadisti. Vivendo sotto la Sharia (la legge islamica), le ragazze cristiane subiscono anche molestie sessuali e commenti discriminatori per non aver indossato l’hijab.

In che modo gli uomini sperimentano la persecuzione

I ragazzi in Niger vengono spesso reclutati dai gruppi di estremisti islamici come bambini-soldato. I gruppi militanti depredano i villaggi e rapiscono i ragazzi, i quali sono successivamente obbligati a unirsi alle loro fila. I ragazzi che non diventano soldati vengono rapiti e costretti al lavoro forzato e/o trafficati tra gruppi militanti. Gli uomini e i ragazzi cristiani si trovano in particolare pericolo e sono stati presi di mira per assassinii da parte di gruppi estremisti.

Sul posto di lavoro gli uomini vengono rimossi dai loro ruoli semplicemente perché cristiani. Coloro che gestiscono attività proprie vengono boicottati dalla comunità musulmana. Siccome gli uomini e i ragazzi sono solitamente i sostenitori economici delle loro famiglie, queste diventano di conseguenza vulnerabili.

La parola a Mariama (nome cambiato)

“Ho affrontato numerose sfide e i miei fratelli e parenti mi hanno mostrato odio. Continuavano a chiedermi: perché hai accettato questo falso insegnamento? Ma sono loro quelli che vivono sotto falsi insegnamenti perché io ho accettato la grazia di Dio.” Mariama è una cristiana di origine musulmana.

Cosa è cambiato quest’anno

Le continue violenze dei militanti islamici estremisti nella regione del Sahel hanno aumentato la pressione sui cristiani. I gruppi jihadisti hanno ampliato la loro area di influenza nella regione. In passato, il Niger è stato più o meno risparmiato dagli attacchi dei gruppi islamici radicali e la chiesa non era il bersaglio principale. Tuttavia, negli ultimi anni, il Paese ha visto una serie di attacchi condotti da militanti islamici. La pressione è aumentata in ogni sfera della vita, dal momento che i cristiani incontrano una difficoltà crescente a vivere secondo gli insegnamenti della loro fede abitando in comunità islamiche. Le attività della chiesa nel Paese sono state ulteriormente limitate a causa della presenza di militanti islamici.

Chi è più vulnerabile alla persecuzione

Coloro la cui conversione al cristianesimo è nota affrontano la persecuzione più severa, dato che la conversione dall’islam verso qualsiasi altra religione è considerata un tradimento della famiglia e della società.

I cristiani che vivono nelle aree esterne alle città, specialmente fuori dalla capitale, sperimentano maggiore persecuzione. Tuttavia, i militanti islamici stanno espandendo le loro aree di influenza e i cristiani sono in pericolo in ogni zona che si trovi sotto il loro controllo. In queste aree, i gruppi radicali impongono una sorta di stato islamico e rinforzano il loro dominio in accordo con la Sharia.

In che modo Porte Aperte aiuta i cristiani in Niger

Porte Aperte opera attraverso partner locali per rafforzare i cristiani perseguitati attraverso programmi di potenziamento economico, corsi per i responsabili di chiese e discepolato, corsi per resistere alla persecuzione e cura pastorale per i nuovi convertiti.

Soggetti di preghiera

Per favore pregate:

  • per la protezione contro la violenza dei gruppi estremisti in Niger;
  • per i gruppi di sostegno economico in cui le donne apprendono competenze imprenditoriali. Chiedete a Dio di benedire le loro iniziative economiche;
  • affinché Dio rafforzi i convertiti al cristianesimo di origine musulmana posti sotto pressione per far loro rinnegare la fede.

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