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Bangladesh
Leader
Primo ministro Sheikh Hasina Wazed
Popolazione
169.432.000
Cristiani
950.000
Religione principale
Islam
Governo
Repubblica parlamentare

Livello di persecuzione

Violenza
14.1
Vita di chiesa
10.4
Vita civile
10.8
Vita sociale
12.5
Vita famiglia
10.6
Vita privata
12.4

Bangladesh

Salito di 4 posizioni rispetto alla World Watch List 2023.

Fonti di persecuzione

Che aspetto ha la persecuzione in Bangladesh

In Bangladesh i convertiti al cristianesimo affrontano le restrizioni, le discriminazioni e gli attacchi più gravi. Costoro incontrano notevoli difficoltà all’interno delle proprie comunità, siano esse musulmane, indù, buddiste o animiste/tribali. Le credenze religiose sono legate all’identità della comunità, quindi abbandonare la fede maggioritaria a livello locale per seguire Gesù può portare ad essere accusati di tradimento. I convertiti del Bangladesh spesso si riuniscono in piccole chiese domestiche a causa del rischio di attacchi. Tutte le chiese che lavorano ed evangelizzano tra la maggioranza musulmana affrontano persecuzioni, ma anche le chiese storiche, come quella cattolica romana, vengono prese di mira con minacce di morte e aggressioni. I cristiani tribali sono esposti a una doppia vulnerabilità, poiché appartengono a una minoranza etnica e religiosa. Questi credenti lottano contro l’esproprio delle loro terre e subiscono violenze. L’uccisione di otto cristiani tribali nell’aprile 2023 nella regione montuosa di Chittagong Hill (nel sud-est del Paese) è stato un evento raro, ma non senza precedenti. I cristiani tra i Rohingya, a maggioranza musulmana, fuggiti in Bangladesh dal Myanmar, devono affrontare molestie e forti pressioni da parte della loro comunità. I credenti che vivono nei campi profughi Rohingya possono subire persecuzioni anche quando sfollati.

In che modo le donne sperimentano la persecuzione

Culturalmente, il Bangladesh è una nazione patriarcale (anche se nel governo della nazione ci sono molte donne che ricoprono incarichi importanti). Questo significa che le donne e le ragazze cristiane sono più vulnerabili alle pressioni della famiglia e della comunità rispetto agli uomini, soprattutto se si tratta di convertite dalle religioni indigine (che possono variare, appunto, a seconda del luogo). Le convertite al cristianesimo sono viste come traditrici che hanno rinnegato la loro cultura e la loro comunità. La persecuzione contro le donne cristiane può includere molestie, abusi sessuali, fisici ed emotivi, matrimoni o divorzi forzati, segregazione domestica e/o rapimenti. “I persecutori considerano le donne come bersagli ideali per destabilizzare la comunità cristiana e soffocare la prossima generazione di cristiani senza rappresaglie. L’incombenza del senso di vergogna impedisce che molte delle ingiustizie subite dalle donne cristiane vengano denunciate alla polizia. Anche quando vengono denunciate alle autorità competenti, la polizia spesso tarda a intervenire” afferma un esperto del Paese.

In che modo gli uomini sperimentano la persecuzione

Secondo la cultura del Paese gli uomini sono le guide delle famiglie, motivo per cui sono i primi ad essere perseguitati. Possono subire pressioni e persino percosse dalle loro comunità per aver tradito la propria cultura. Alcuni vengono addirittura cacciati dalle loro case. Anche le pressioni dei membri della comunità e dei leader musulmani locali hanno indotto alcuni uomini a fuggire dalle loro case. Alcuni uomini cristiani sono stati presi di mira dalle autorità e, in alcuni casi, accusati di aver corrotto le persone per diventare cristiane. I responsabili delle chiese rischiano di essere arrestati, anche se la detenzione rimane ancora rara.

La parola a Shakib (pseudonimo), teenager del Bangladesh

“Gli insegnanti dicevano sempre cose cattive sui cristiani, e tutti gli studenti musulmani ridevano e si divertivano a prenderci in giro. Non potevo dire nulla. Non potevo protestare. Non avevo un posto in cui potermi lamentare. Nessuno mi ascoltava”.

Cosa è cambiato quest’anno

La pressione sulla vita quotidiana dei cristiani in Bangladesh è diminuita, ma è aumentata la violenza, tanto nei confronti delle persone quanto nei confronti delle proprietà cristiane. Nel periodo di riferimento della World Watch List 2024 sono state registrate numerose segnalazioni di aggressioni contro i cristiani, compresi bambini e donne. I violenti scontri dell’aprile 2023 hanno causato la morte di otto cristiani tribali. La minoranza cristiana, in generale, continua a subire discriminazioni, abbandono e violenze; per i convertiti da altre fedi questa realtà può essere ancora più marcata. Durante la campagna per le elezioni del gennaio 2024, i cristiani e le altre minoranze hanno subito maggiori pressioni affinché si conformassero alla cultura circostante.

Chi è più vulnerabile alla persecuzione

I cristiani più vulnerabili sono quelli che si sono convertiti dalla religione maggioritaria della loro zona. Gli attacchi dell’aprile 2023 sono stati un cupo promemoria delle ostilità etnico-religiose. La regione settentrionale del Paese, in cui vivono molte minoranze etniche, è un luogo nevralgico – ma spesso trascurato – per le violazioni dei diritti dei cristiani. Le persecuzioni sono aumentate nei campi profughi in cui vivono i Rohingya, sono più di un milione di rifugiati dal Myanmar fuggiti in Bangladesh. I Rohingya sono per lo più musulmani, quindi i convertiti al cristianesimo che vivono nei campi possono subire pressioni significative e persino violenze, ma non hanno mezzi per fuggire o trovare giustizia, soprattutto perché l’influenza dei gruppi islamici radicali sta crescendo all’interno degli stessi campi.

In che modo Porte Aperte aiuta i cristiani in Bangladesh

Porte Aperte lavora attraverso chiese locali partner per rafforzare i cristiani perseguitati in Bangladesh mediante corsi di formazione biblica, distribuzione di Bibbie, corsi di alfabetizzazione, progetti di sviluppo socioeconomico e distribuzione di beni di prima necessità.

Soggetti di preghiera

  • Pregate per la guarigione dei cristiani del Bangladesh che sono stati aggrediti o maltrattati fisicamente a causa della loro fede. Chiedete a Dio di fasciare le loro ferite, sia fisiche che emotive.
  • Chiedete a Dio di dare perseveranza ai cristiani che sopportano le pressioni delle loro comunità. Pregate che abbiano il coraggio soprannaturale di resistere aggrappandosi a Gesù, a qualunque costo.
  • Pregate che le persone che perseguitano Gesù si rendano conto della verità del Suo amore e della Sua grazia.

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