Vietnam

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Sceso di 10 posizioni rispetto alla World Watch List 2023.

Che aspetto ha la persecuzione in Vietnam

Per molti cristiani, seguire Gesù può scatenare una forte ostilità e persino violenza. Mentre le comunità cristiane storiche, come quella cattolica romana, godono di una certa libertà, i protestanti non tradizionali e coloro che si convertono dalle religioni indigene subiscono forti pressioni e violenze a causa della fede, soprattutto nelle aree remote del Vietnam centrale e settentrionale. La maggior parte dei credenti appartiene a gruppi etnici minoritari, come gli Hmong, e affronta l’esclusione sociale, le discriminazioni e gli attacchi. Le loro case a volte vengono distrutte, costringendoli ad abbandonare i propri villaggi. Le riunioni di chiesa sono sottoposte a sorveglianza costante e a frequenti incursioni. L’anno scorso il Paese ha visto un leggero calo della pressione sui credenti da parte delle loro famiglie e comunità locali. Tuttavia, c’è stata una crescita nelle violenze verso i credenti e gli edifici ecclesiastici, nonché un aumento del numero di responsabili di chiesa arrestati. Nonostante le pressioni così intense abbiano lo scopo di portare i cristiani a rinunciare a Gesù, molti si aggrappano alla loro nuova fede con notevole coraggio.

In che modo le donne sperimentano la persecuzione

In Vietnam, le donne continuano ad essere considerate inferiori agli uomini, nonostante l’elevata presenza femminile nel mondo del lavoro. Ciò si riflette nella preoccupante e continua pratica degli aborti selettivi per genere: la nazione registra un rapporto tra generi alla nascita fra i più diseguali al mondo. Le donne cristiane, in particolare quelle provenienti da ambienti tribali, subiscono spesso pressioni in casa allo scopo di farle rinunciare alla fede. Possono essere costrette a contrarre matrimoni in età precoce, e all’interno del matrimonio possono affrontare oppressione, violenza, minacce di divorzio e violenza sessuale. Le donne e le ragazze cristiane, insieme alle donne appartenenti ad altre minoranze etniche e religiose, sono prese di mira anche per il traffico di esseri umani verso la Cina.

In che modo gli uomini sperimentano la persecuzione

Gli uomini cristiani possono subire discriminazioni, molestie e interferenze sul posto di lavoro, fino talvolta a perdere il lavoro. Tale trattamento indebolisce finanziariamente le famiglie e mina la loro posizione nella società. Se ciò avviene ai responsabili delle chiese, la vita della comunità può essere ulteriormente danneggiata e portare alla sua chiusura. Gli uomini cristiani rischiano, inoltre, l’arresto e il rapimento. Ciò spinge molti di loro a fuggire dai propri villaggi. I cristiani subiscono anche pressioni all’interno delle forze armate, poiché il servizio militare è obbligatorio per tutti gli uomini. Le convinzioni religiose non sono motivo di obiezione di coscienza e la diserzione è punibile con una pena detentiva. I militari cristiani non possono leggere liberamente la Bibbia né partecipare ad altre attività cristiane.

La parola a Sang (pseudonimo) il quale ha perseverato nella sua fede malgrado le intense pressioni di suo padre (che ha successivamente incontrato Gesù!)

“Mio padre è stato il mio più grande persecutore, ma è stato anche il mio più grande miracolo.”

Cosa è cambiato quest’anno

La perdita di posizioni del Vietnam è stata causata da una leggera riduzione dell’ostilità nella vita privata, familiare e comunitaria. Tuttavia, c’è stato un aumento marginale nella segnalazione degli episodi di violenza. Anche le normative più severe sulla comunicazione online stanno limitando ulteriormente la libertà di cui godono i cristiani. In generale, seguire Gesù in Vietnam continua a comportare grandi sfide per molti credenti. La pubblicazione del Libro bianco sulle religioni e la politica religiosa (marzo 2023) ha mostrato che è poco probabile che in futuro vi siano cambiamenti positivi per i cristiani e per le altre minoranze. Ciò rivela l’attitudine regressiva del governo.

Chi è più vulnerabile alla persecuzione

I convertiti al cristianesimo di origine buddista o animista affrontano le persecuzioni più gravi, non solo da parte dalle autorità ma anche da parte dalle famiglie, degli amici e dei vicini. Anche i cristiani che vivono nei cosiddetti “villaggi comunisti” sono vulnerabili. Poiché la maggior parte di essi appartiene a minoranze etniche, come gli Hmong, le autorità comuniste sono particolarmente sospettose nei loro confronti. Le minoranze etniche tendono a vivere nelle parti centrali e nord-occidentali della nazione.

In che modo Porte Aperte aiuta i cristiani in Vietnam

Porte Aperte lavora attraverso partner locali per rafforzare i credenti perseguitati in Vietnam fornendo soccorso e aiuto pratico, patrocinio, risorse cristiane, formazione per la leadership, corsi di discepolato e progetti di sviluppo socioeconomico.

Soggetti di preghiera

• Pregate per i cristiani delle minoranze etniche: che Dio li protegga e li rafforzi affinché rimangano saldi nella loro fede;
• Pregate che i leader comunisti del Paese aprano i loro cuori alla comunità cristiana e permettano loro di adorare liberamente;
• Pregate che i partner di Porte Aperte siano rafforzati e incoraggiati mentre servono la nostra famiglia di fede perseguitata in Vietnam.