Egitto
Livello di persecuzione
Egitto
Fonti di persecuzione (elencate in ordine di intensità):
- Oppressione islamica.
- Antagonismo etnico.
- Paranoia dittatoriale.
Perché i cristiani sono perseguitati in Egitto?
Nella società egiziana, i cristiani sono considerati cittadini di seconda classe dalla maggioranza islamica. I cristiani sono quindi svantaggiati nella sfera politica e nei rapporti con lo Stato. In tale contesto, lo Stato è restio a rispettare e fare rispettare i diritti fondamentali dei cristiani.
Di fronte alle enormi sfide economiche, politiche, sociali e di sicurezza, il governo del presidente Al-Sisi sembra concedere poca attenzione ai diritti umani fondamentali e al pluralismo democratico. La libertà religiosa dei cristiani non è quindi completamente garantita.
Il livello di violenza contro i cristiani rimane estremamente elevato. Sebbene sia stato documentato un solo attacco islamico rilevante contro cristiani nel periodo preso in esame, in alcuni incidenti sporadici almeno 23 cristiani sono morti e 124 sono stati aggrediti. Il rischio di accusa di blasfemia, seguito dalla violenza di massa, è sempre presente. La polizia e le altre autorità sono spesso dalla parte degli accusatori e degli aggressori, per mantenere l’ordine pubblico.
Per quale motivo l’Egitto ha cambiato posizione all’interno della WWList?
Il paese non ha registrato alcun cambiamento
Com’è la vita per i cristiani in Egitto?
I cristiani egiziani sono spesso vittime di esclusione sociale e affrontano una costante discriminazione in vari contesti, come giustizia, istruzione e servizi sociali fondamentali. Nelle zone rurali, le donne cristiane sono vittime di sequestri e matrimoni forzati. I convertiti al cristianesimo di origine musulmana subiscono pressioni dalle proprie famiglie e comunità e possono essere picchiati e cacciati di casa.
Migliaia di chiese attendono ancora il riconoscimento ufficiale; durante il periodo preso in esame dalla World Watch List 2020 si sono verificate dozzine di attacchi alle comunità cristiane. Nonostante le terribili violenze, i cristiani in Egitto hanno mostrato amore e perdono straordinari: i copti sono anche stati candidati al premio Nobel per la pace 2018, perché hanno rifiutato le ritorsioni.
Citazioni
“Sono orgoglioso di mio padre, perché è rimasto fedele fino all’ultimo momento”, dice Marqos. “Mi ha reso curioso”. Sua madre sorride. “Sai, Marqos era un adolescente difficile. Però, dopo l’omicidio del padre, improvvisamente, ha iniziato a leggere la Bibbia e a pregare. Ha iniziato ad andare in chiesa e a studiare duramente. È cambiato completamente”.
Porte Aperte come aiuta i cristiani in Egitto?
In collaborazione con le comunità locali e altri ministeri, Porte Aperte sostiene i cristiani in Egitto mediante:
- il ministero rivolto alle famiglie.
- il ministero rivolto ai giovani.
- l’istruzione generale.
- i corsi di alfabetizzazione.
- la consulenza.
- l’assistenza medica.
- il ministero rivolto alle vedove.
- il ministero di responsabilizzazione rivolto alle donne.
Come pregare per la nazione
Signore Gesù, grazie per i nostri fratelli e sorelle in Egitto. Consola e aiuta chi ha subito violenze o ha perso i propri cari in anni recenti. Aiuta i cristiani, che subiscono violenze a scuola, sul posto di lavoro e in famiglia, a prosperare, affinché gli altri possano vedere la tua luce e il tuo amore risplendere attraverso di loro.
NEWS Egitto
News ed eventi
Entra in Azione
Porte Aperte Onlus
CP 114 - 37057 San Giovanni Lupatoto (VR)
Tel: 045 6631224
Email: info@porteaperteitalia.org
5X1000 - C.F. 90002330125
Sito internazionale:
www.opendoors.org
Porte Aperte Ticino:
www.porteaperte.ch