Yemen

Yemen

Sceso di 2 posizioni rispetto alla World Watch List 2023.

Che aspetto ha la persecuzione in Yemen

Seguire Gesù in Yemen continua a essere estremamente pericoloso. La società yemenita è fortemente islamica, conservatrice e tribale, e le punizioni tribali per chi rinnega l’islam possono essere la morte o l’esilio. La maggior parte dei cristiani sono yemeniti e sono ex-musulmani. Poiché la conversione al cristianesimo è vietata dalla legge islamica e statale, i cristiani devono mantenere segreta la loro fede, altrimenti rischiano gravi ripercussioni da parte delle loro famiglie, delle autorità o dei gruppi islamici radicali. Ciò può includere il divorzio, la perdita della custodia dei figli, arresti, interrogatori e persino la morte. La crisi umanitaria causata dalla guerra civile decennale dello Yemen ha inasprito la pressione sui credenti. Alcuni aiuti umanitari sono disponibili, ma vengono distribuiti per lo più attraverso gruppi musulmani locali e moschee -e si presume che siano discriminatori nei confronti di chiunque non venga considerato un musulmano devoto.

In che modo le donne sperimentano la persecuzione

All’interno di una società fortemente patriarcale come quella yemenita, le donne hanno pochi diritti e sono strettamente controllate dalle loro famiglie. Questo rende difficile per loro esplorare il cristianesimo, poiché qualsiasi attività inusuale viene subito esaminata. Tale controllo si estende anche all’uso dei telefoni cellulari, poiché sono spesso condivisi tra più membri della famiglia. Di conseguenza, poche donne e ragazze diventano cristiane. Per le poche che arrivano a conoscere Gesù, i pericoli sono enormi. Se la loro fede viene scoperta, la poca indipendenza che hanno viene ulteriormente limitata e possono andare incontro ad abusi fisici, mentali e sessuali, divorzio, diseredazione, matrimonio forzato o persino morte, per preservare l’onore della famiglia.

In che modo gli uomini sperimentano la persecuzione

Mentre le donne che si convertono al cristianesimo hanno maggiori probabilità di subire pressioni nella loro vita privata, gli uomini sono maggiormente esposti al rischio di persecuzione nella sfera pubblica. Questo può includere perdita del lavoro, percosse, reclusione e morte. Questo può avere un impatto devastante sull’intera famiglia, che diventa vulnerabile alle difficoltà economiche e allo sfruttamento. Gli uomini che sopravvivono possono trovare difficile riuscire ad accettare la perdita del loro status sociale nella comunità locale. I responsabili delle chiese corrono il rischio di essere imprigionati e torturati. A causa di queste pressioni, molti uomini cristiani fuggono dal Paese. Inoltre, tutti gli uomini, compresi i cristiani, possono essere costretti a unirsi alle milizie, e lo stesso avviene per i ragazzi. La coscrizione forzata soffoca sia il percorso di studi che la loro carriera lavorativa, a causa dell’ambiente islamico altamente controllato e radicalizzato in cui vengono addestrati.

La parola a Saleh (pseudonimo), un cristiano yemenita che ha avviato una rete di chiese domestiche nel Paese.

“Se restassimo a casa e non facessimo nulla, saremmo al sicuro. Ma che tipo di cristiani saremmo se non rischiassimo la nostra vita affinché gli altri conoscano la Vita?”

Cosa è cambiato quest’anno

Il fatto che lo Yemen abbia perso due posizioni nella World Watch List è dovuto all’aumento dei livelli di persecuzione in Libia ed in Eritrea. La situazione dei cristiani nello Yemen è invariata. Seguire Gesù continua ad essere estremamente pericoloso.

Chi è più vulnerabile alla persecuzione

In tutta la nazione i cristiani affrontano pericoli a causa della loro fede. Anche in aree relativamente liberali, come le grandi città, esporre un simbolo cristiano può avere gravi conseguenze. La pressione è particolarmente forte sui convertiti che vivono nelle aree settentrionali controllate dagli Houthi (un movimento ribelle armato). Queste aree sono maggiormente sorvegliate e, data la povertà in cui vivono le persone, lo spionaggio è comunemente usato per ottenere il favore delle autorità locali, su cui si fa affidamento per gli aiuti. Le forze di sicurezza interne degli Houthi gestiscono persino un’unità di intelligence che sradica gli apostati. Anche i cristiani nelle aree rurali meridionali sono esposti a rischi a causa dell’espansione aggressiva di al-Qaida nella regione.

In che modo Porte Aperte aiuta i cristiani in Yemen

Porte Aperte sostiene il Corpo di Cristo in Yemen chiedendo preghiere, distribuendo aiuti umanitari, formando credenti e pastori e offrendo riparo, protezione e sostentamento ai cristiani perseguitati e alle loro famiglie.

Soggetti di preghiera

Pregate

• per la forza e la protezione dei credenti che vivono in aree in cui sono a rischio a causa di gruppi militanti islamici;
• affinché i cristiani di origine musulmana abbiano saggezza e coraggio di condividere la loro fede, e affinché la chiesa segreta cresca;
• per una svolta nella nazione, affinché giunga la pace in una nazione che ha affrontato anni di guerra brutale e crisi umanitaria.